giovedì 3 marzo 2011
TROCHIDAE - Clanculus jussieui (Payraudeau, 1826)
Trochide lucido, di piccole dimensioni, intorno a 5 -10 mm. Simile ai Clanculus cruciatus e corallinus, ne differisce per la mancanza di granulazioni e la presenza di strie spirali irregolari. Dente columellare piccolo ed appuntito, colorazione variabile dal bruno all'oliva ma esistono anche esemplari rosati. Disegno a tessere biancastre piu' evidenti alla base Habitat simile a cruciatus, nella zona sommersa, in genere a bassa profondità, sotto e tra gli scoli e le pietre. Areale di distribuzione: tutto il mediterraneo compreso il mare di Alboran.
mercoledì 2 marzo 2011
Muricopsis cristata (Brocchi, 1814)
Muricide tra i piu' comuni del Mediterraneo e tra i pu' variabili per dimensioni, colore, morfologia. Parimenti numerose le ulteriori specie, sottospecie, forme, varianti create negli anni per lo stesso taxon. Se a queste differenze è piu' spesso negato valore tassonomico, rimane l'interesse del collezionista anche per considerazioni estetiche.
MURICIDAE - Muricopsis cevikeri Houart, 2000
Specie recentemente separata (2000) da Houart dalla gruppo multiforme della cristata sulla base del profilo biconico per una pronunciata spalla costituita da una sola corda spirale (seconda assente o ipoplasica). Ornamentazione costituita da spine e varici. Fasce spirali scure piu' o meno marcate. Habitat su roccia a bassa profondità, distribuzione Mediterraneo orientale e centrale.
martedì 1 marzo 2011
TURRIDAE - Raphitoma sp.
Mar Ionio, Isola di Lefkas (GR). Vivente sotto sasso a -3/4 m i profondità. |
Il genere raphitoma presenta molti aspetti sconosciuti per quanto riguarda il numero delle specie e le variabilità intraspecifica come testimonia la differenza delle specie valide riportate nella letteratura da diversi Autori o Società.
Alcuni esemplari trovano oggi un difficile inquadramento: variabilità intraspecifica di specie valide? Ibrido ? Specie Nova ? La specie piu' prossima sembra essere R. echinata.
TURRIDAE - Raphitoma linearis linearis (Montagu, G., 1803)
Description (shell):
Shell elongate, turreted, slightly cyrtoconoid, with seven to nine tumidwhorls; sutures deep, sinuous, with narrow, minutely granular subsuturalband. Sculpture of strong costae, spiral striae, and fine growth lines. Costae rather narrow, slightly prosocline (especially on last whorl); about 11-12 on last whorl. Spiral striae narrow, slightly nodular where they cross costae, much reduced on subsutural band; 16-20 on last whorl, four to seven on penultimate. Protoconch of three or four whorls, finelyreticulate, with distinctive diamond pattern. Aperture elongate-oval, with short siphonal canal and shallow, semicircular anal sinus. Outer lip thin,crenulate, without a varix though a costa often present at margin; a sharp inflexion at junction with siphonal canal; older shells with a row of nine teeth internally, first and last larger than rest (R. linearis-drawing).
Size:
Up to 12 x 7 mm.
Colour:
Cream with lilac tinge to apex or light horn colour; spiral striae often darker horn coloured and visible through outer lip.
Animal:
Diameter of cephalic tentacles reduces abruptly about half-way along length; eyes at this point. Siphon on mantle edge extends well beyondsiphonal canal in active animals. Foot with double-edged anterior marginand recurved anterio-lateral horns; no operculum.
Habitat:
Occasionally under stones or in pools at LWST; more commonly sublittoral on sand, shell, and gravel bottoms at 10- 200 m.
Distribution:
Distributed from Mediterranean to northern Norway (Distr. R. linearis).
lunedì 28 febbraio 2011
TURRIDAE - Raphitoma echinata (Brocchi, G.B., 1814)
Vivente sotto pietra,- 5/7m. Isole Ionie Is. di Lefkas (GR). Sett. 2010. |
COSTELLARIIDAE - Vexillum ebenus
COSTELLARIIDAE Mc Donald, 1860
Vexillum ebenus (Lamarck, 1811)
Distribuito in tutto il Mediterraneo e probabilmente nelle isole Canarie. I tre Vexillum riportati in alto provengono dalle isole Ionie, dall' isola di Lefkas e da quella di Itaca. Trovati sotto le pietre a pochi metri di profondità. Conchiglia robusta e slanciata di colore variabile, dal nero (ebenus) al marrone, al verdastro, lucida. Stria giallastra sotto la spalla dei giri. Estrema variazione dimensionale delle popolazioni adulte, da meno di 1 cm fino ad oltre 3 cm. L'apertura sul versante columellare presenta tre grossi denti, il labbro è finemente striato. Alcuni esemplari presentano costolatura assiale piu' o meno pronunciata (variante o forma plicatula) attribuita, senza conferma, al diverso habitat. Vexillum granum (Forbes, 1844) e Vexillum tricolor (Gmelin, 1790) sono gli altri due vexillum presenti nel Mediterraneo.
Iscriviti a:
Post (Atom)